Storia

LA STORIA

La magica storia del CADM (Circolo Amici della Magia) inizia a metà degli anni ‘60 con la nascita del Circolo Magico Nazionale a Torino, sotto la guida del Presidente Giovanni Traversa, insieme a Vittorio Balli e Cipriano Candeli, che terminò la sua attività nel giugno 1968.

Dopo una breve pausa, tra la fine del 1968 e l’inizio del 1969, vennero poste le basi per la fondazione del Circolo Amici della Magia che nacque ufficialmente il 30 Settembre del 1971.

A coordinare le attività del Circolo era (come ancora oggi avviene) il Direttivo, che agli esordi era costituito da nove componenti: Sergio AccettiVittorio Balli (Victor), Cipriano CandeliEnzo PokerGianni Pasqua (Roxy), Ferdinando GiovannittiBerardo e Pietro Perino.

Da subito il circolo cominciò a promuovere diverse attività, tra cui Convegno Magico di Primavera e il Congresso Magico d’Autunno, che si svolsero per diversi anni, spesso in collaborazione con il Gruppo Magico San Benignese. È proprio durante questi raduni che si misero in evidenza due soci divenuti poi famosi: Marco Berry ed Arturo Brachetti.

A suggellare il ruolo internazionale del Circolo fu il Congresso italo–franco-svizzero, svoltosi a Taulard (Francia) al quale il CADM partecipò come invitato ufficiale nel 1972.

Il grande momento di svolta l’apertura della nuova sede il 31 ottobre 1976, esattamente nel cinquantesimo anniversario della morte di Harry Houdini (la notte di Halloween), venne inaugurata la prima sede di Via Santa Chiara n. 23, nel cuore della Torino storica e magica.

Da subito, grazie ad un’iniziativa del Presidente Vittorio Balli, prese il via una sottoscrizione tra i soci per acquistare i locali della sede. Una sfida che si concretizzò nel 1986: i membri del Circolo Amici della Magia divennero proprietari del proprio Circolo, caso unico in Italia e al mondo insieme al Magic Castle di Hollywood. 

Fiore all’occhiello del CADM è stato il Congresso Magico Internazionale di Saint Vincent, un appuntamento centrale per i maghi e gli illusionisti nazionali e internazionali, affermatosi negli anni per la qualità e l’altissimo livello degli interventi, che il Circolo torinese ha creato e contribuito a diffondere in varie edizioni, la prima nel 1973. I nomi che hanno preso parte negli anni al Congresso sono tra i più celebri nel panorama mondiale degli ultimi quarant’anni: Fred Kaps, Richard Ross, Tony Slydini, Channing Pollock, Frank Garcia, Renè Lavand, Juan Tamariz, Harry Lorain e Ron MacMillan solo per citarne alcuni.

Il Congresso è stato l’occasione per assegnare il Premio Bustelli, di grandissimo valore e prestigio, tanto da essere consegnato solamente tre volte: nell’anno 1973 ad Alexander, nel 1975 a Roxy, nel 1978 ad Arturo Brachetti, con il suo primo numero di trasformismo. Forse non è un caso se sono tre torinesi...

Altro anno centrale nella storia del Circolo è stato il 1974, quando il personaggio simbolo della prestigiazione italiana stimatissimo a livello internazionale, Silvan, fu eletto Presidente Onorario del CADM, una carica che ricopre a tutt’oggi. 

Tra i frequentatori assidui del CADM vi era l'attore Erminio Macario: in veste di grande appassionato dei giochi di prestigio, veniva sovente al Circolo per assistere agli spettacoli, al termine dei quali si intratteneva con i soci fornendo sempre preziosi suggerimenti. Ancora oggi sulle pareti della sede si ricorda la sua presenza con una foto, donata dal famoso attore vestito in abiti magici, datata 1977.

Dai primi anni ’80, il CADM decise di aprire le porte anche ai non-maghi organizzando sul palcoscenico della sede eventi per il grande pubblico. Una tradizione che continua a tutt’oggi ed è diventata parte integrante della vita del Circolo, che propone un vivace calendario di appuntamenti mensili. 

Negli anni ’90, da un’originale idea di Gianni Pasqua (Roxy), prima nel suo genere a livello nazionale, il CADM si cimentò nell’organizzazione di EXPOMAGIA, una giornata d’incontro tra prestigiatori con una grande fiera magica che ha raggiunto negli ultimi anni la partecipazione di oltre 40 Case Magiche e 450 di addetti ai lavori.

Nel 2000 vede la luce un nuovo appuntamento, MISDIRECTION: un One-Day-Man-Show, un’intera giornata dedicata ad un prestigiatore di fama internazionale conclusa con un Gran Gala. Un evento che ha riscosso negli anni un grande successo di pubblico, anche per la caratura dei nomi che hanno preso parte, da Juan Tamariz a Roberto Giobbi, da Mike Caveney a John Carney.

Nel 2012 un altro grande appuntamento: il Circolo festeggia i suoi 40 anni con una serata di spettacolo davanti a un pubblico di 1500 persone. Sotto la regia e la cura di Arturo Brachetti, si sono esibiti sul palco alcuni dei più bei nomi del panorama magico: oltre allo stesso Brachetti, il “ciuffo più famoso d’Italia”, protagonisti della serata sono stati Marco Berry, oggi volto televisivo e legato strettamente agli Amici della Magia; il Presidente onorario del Circolo Silvan; Tony Binarelli, da sempre vicino agli Amici della Magia; il giovane Luca Bono, vincitore del Campionato italiano di magia 2010 e talento emergente nel panorama magico, anche lui un “prodotto” del Circolo. La serata è stata l’occasione per accogliere anche diversi ospiti, come Paolo Carta, il duo comico Lucchettino, Peter e Sandrine Henry e, dal Lidò di Parigi, Jerome Murat.

Nelle sale di via Santa Chiara sono passati i più importanti prestigiatori del mondo: Tony Slydini, Dai Vernon “The Professor”, Ron Willson, Channing Pollock, Vito Lupo, Michael Ammar, Jeff McBride, Liebenoff, Max Maven, Juan Tamariz, Erhard Liebenow, solo per citare qualche nome.

Da quando nel 2015 un banale guasto all’impianto elettrico causò un principio d’incendio che mise seriamente a repentaglio la sede storica del Circolo di Via Santa Chiara, l’Associazione ha cambiato sedi, cercando sempre di riavvicinarsi al Centro della Città.

A febbraio 2022 il sogno diventa realtà con l’inaugurazione della nuova sede di Via Juvarra all’interno degli attuali locali che dai primi anni Novanta al 2006 circa ospitò il Café Procope, luogo storico della cultura torinese, vivace progetto artistico e culturale diretto dal vulcanico Sergio Martin.

Ora in questa magnifica struttura, che fonde un solido percorso storico culturale con una viva vocazione sociale, Il Circolo è giunto nel contesto ideale per sviluppare al meglio le finalità della sua realtà.

"Siamo particolarmente grati alla Congregazione dei Giuseppini del Murialdo - spiega il Presidente Marco Aimone - che sin dal principio ha preso a cuore il nostro progetto condividendone lo spirito e gli obiettivi. Unendo le nostre esperienze e competenze, contiamo di consolidare le rispettive attività e rendere questo luogo un polo di intrattenimento, ma anche formazione e crescita professionale nell’ambito dello spettacolo e delle arti magiche”.

LE ATTIVITA' E IL RILIEVO INTERNAZIONALE

Il CADM propone un intenso calendario di attività, rivolte ai soci ma anche agli appassionati e ai curiosi: dalla scuola per i bambini e i principianti, agli spettacoli, alle conferenze tenute da nomi più illustri della magia nazionale ed internazionale, alle lezioni dei maestri, alle prove di scena dei numeri, ai corsi di dizione e recitazione e tutto quanto possa interessare il mondo del palcoscenico.

Inoltre il Circolo dispone di una delle più importanti biblioteche magiche d'Europa, a disposizione dei soci, con oltre 5000 volumi. Un preziosissimo patrimonio che rende il Circolo proprietario della seconda biblioteca magica al mondo dopo quella di Londra.

Il CADM è presieduto da Marco Aimone ed attualmente annovera più di 300 Soci, a cui si aggiungono numerosi soci onorari tra cui Arturo Brachetti, Alexander, Raul Cremona, Marco Berry, Mr. Forest, David Copperfield, Juan Tamariz, Roberto Giobbi, Aldo Colombini, Walter Rolfo, Aurelio Paviato, Gianfranco Preverino, Diego Allegri, Edoardo Pecar, Mariano Tomatis, Dai Vernon ed Erminio Macario.

Il Circolo è una realtà vitale che ha contribuito negli anni a individuare e formare talenti di altissimo livello tecnico e notorietà nazionale e internazionale. Non è un caso che abbia sede a Torino, città del mistero per eccellenza, ha da sempre un legame molto stretto con la magia: da qui è partito Bartolomeo Bosco, il più grande illusionista dell’800, e la tradizione è proseguita fino ad oggi, portando alla ribalta internazionale personaggi come Arturo Brachetti, Marco Berry, Alexander, Marco Aimone ed ora il giovane ed emergente Luca Bono..

Lo spirito che domina l’ambiente del Circolo è quello che sta alla radice della nobile e meravigliosa arte della prestigiazione: impegno, serietà, professionalità... il tutto finalizzato a divertire e stupire il pubblico.

Il CADM è riconosciuto dal F.I.S.M. (Federazione Internazionale delle Società Magiche).

Il Circolo Amici della Magia di Torino è a oggi un'eccellenza che ha il suo cuore nel territorio piemontese e uno dei Circoli più autorevoli nel panorama magico mondiale. Il rilievo internazionale è emerso ulteriormente quando nel 2017 il Circolo ha ospitato il Congresso mondiale degli storici della magia portando a Torino i maggiori esperti e storici di illusionismo mondiale.